domenica 28 febbraio 2010

Baccalà marinato all'olio di tartufo

Ingredienti

Preparazione

Spinate con cura il baccalà lasciando il pezzo intero quindi appoggiatelo dalla parte della pelle e, usando un coltello sottile e ben affilato, ricavatene delle fettine larghe e sottili (occorre tenere il coltello quasi in orizzontale come si fa per il salmone affumicato). Disponetele in un solo strato su un piatto largo e bagnatele con l'aceto di mele (non usate l'aceto di vino, perché troppo forte), lasciandole marinare per circa mezz'ora. Trascorso questo tempo, scolate le fettine di baccalà, asciugatele con carta da cucina e disponetele a corona, quattro o cinque per ogni piatto. Completate con fettine di patata lessa e con dadini di pomodori spellati e senza semi da porre al centro del piatto. Insaporite con sale e pepe bianco appena macinato e irrorate con l'olio tartufato. Accompagnate con crostini di pane tostate e calde.

Baccalà marinato all'olio di tartufo

sabato 27 febbraio 2010

Filetti di nasello alla pescatora

Ingredienti

Preparazione

Fate dorare, in un tegame con l'olio, il nasello; poi toglietelo e tenetelo in caldo. Nello stesso olio fate colorire l'aglio, i pomodori e le acciughe, spappolando il tutto con una forchetta. Lasciate rapprendere il sughetto e, poco prima di toglierlo dal fuoco, unite il basilico tritato e l'origano. Versate la salsa sul palombo e servite.

Filetti di nasello alla pescatora

venerdì 26 febbraio 2010

Triglie al finocchio (2)

Ingredienti

Preparazione

Cospargete il fondo di una pirofila con un po' di finocchietto selvatico lavato e sminuzzato. Pulite le triglie, lavatele e asciugatele con delicatezza, salatele e pepatele internamente. Adagiatele nella pirofila sopra lo strato di finocchietto, irroratele con il succo dei limoni, filtrato al colino, un bicchiere di vino bianco e quattro cucchiai d'olio. Cuocetele in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti bagnando ogni tanto le triglie con il sugo di cottura. Preparate una salsa piccante mescolando lo scalogno tritato con un pizzico di peperoncino in polvere, un cucchiaio di senape, il tuorlo sodo schiacciato, un pizzico di sale e un filo d'olio versato lentamente come per una maionese. Mescolate e amalgamate gli ingredienti. Servite le triglie nello stesso recipiente di cottura con la salsa a parte in salsiera. Vini di accompagnamento: Colli Berici Sauvignon DOC, Vernaccia Di San Gimignano DOCG, Ischia Bianco DOC.

Triglie al finocchio (2)

giovedì 25 febbraio 2010

Aragosta alla tour eiffel

Ingredienti

Preparazione

Preparate innanzitutto la gelatina: fate ammorbidire i fogli di colla di pesce in acqua fredda, poi strizzateli e fateli sciogliere a bagnomaria, rimestando adagio con un cucchiaio di legno; incorporate la colla di pesce al brodo di dadi, aromatizzando il tutto con il porto; rimestate e lasciate raffreddare. Portate ad ebollizione, in una pentola, tre litri di acqua con l'aceto, qualche granello di pepe e una manciata di sale. Lavate l'aragosta, fissatela solidamente con refe da cucina ad un'assicella, e immergetela nell'acqua bollente: fatela cuocere per 30 minuti a fuoco moderato e a recipiente coperto; lasciatela poi raffreddare nel suo liquido di cottura, quindi scolatela e sgusciatela con molta delicatezza, avendo cura di mantenere intatti sia la polpa che il guscio. Dividete la polpa a medaglioni spessi 1 cm e disponetela in un piatto. Pulite il tartufo con uno spazzolino, per asportare ogni eventuale residuo di terra, poi strofinatelo con un panno umido, asciugatelo e dividetelo a lamelle non troppo sottili, usando l'apposito utensile. Disponete una lamella di tartufo su ciascun medaglione e coprite il tutto con la gelatina (se questa si fosse consolidata troppo, ponetela per un attimo sul fuoco). Introducete in frigorifero. Dopo circa 2 ore, potete procedere alla preparazione del piatto: con un coltellino affilato ritagliate tutt'intorno i medaglioni con la loro sovrastante porzione di tartufo e di gelatina; lavate e sgocciolate le foglie di lattuga e disponetele in uno strato uniforme sopra il piatto da portata; al centro del piatto sistemate il guscio di aragosta, con il dorso rivolto verso l'alto; intorno al guscio disponete i medaglioni gelatinati. Servite subito.

Aragosta alla tour eiffel

mercoledì 24 febbraio 2010

Sarde alla brace

Ingredienti

Preparazione

Passate le sarde lavate ed asciugate in un piatto con un po' d'olio quindi disponetele su una graticola che metterete sul fuoco. Cospargete di sale e pepe. Dopo un po' rivoltatele. Servitele ben calde.

Sarde alla brace

martedì 23 febbraio 2010

Polpette di cozze

Ingredienti

Preparazione

Far aprire le cozze nel vino bianco e sgusciarle. Tritarle, unire l'uovo, la mortadella tritata con 1 spicchio d'aglio, 3 cucchiai di pangrattato e 3 di grana, sale, pepe e formare delle polpettine. Tritare un ciuffo di prezzemolo e farlo dorare in olio con l'aglio intero, unire i pomodori a tocchetti e le polpette, aggiustare di sale e cuocere per 10 minuti circa.

Polpette di cozze

lunedì 22 febbraio 2010

Polpette di cozze

Ingredienti

Preparazione

Far aprire le cozze nel vino bianco e sgusciarle. Tritarle, unire l'uovo, la mortadella tritata con 1 spicchio d'aglio, 3 cucchiai di pangrattato e 3 di grana, sale, pepe e formare delle polpettine. Tritare un ciuffo di prezzemolo e farlo dorare in olio con l'aglio intero, unire i pomodori a tocchetti e le polpette, aggiustare di sale e cuocere per 10 minuti circa.

Polpette di cozze

domenica 21 febbraio 2010

Sformatini di pesce al microonde

Ingredienti

Preparazione

Imburrate 4 stampini. Tagliate a fettine sottili il salmone e sbriciolate la sogliola amalgamandovi il prezzemolo, lo scalogno tritato, il pancarré senza crosta bagnato in acqua e strizzato, sale e pepe. Riempite gli stampini alternando salmone e composto di sogliola e disponeteli a cerchio nel microonde. Coprite gli stampini con carta da forno e cuocete per 9 minuti a 600 w. Fate raffreddare e servite.

Sformatini di pesce al microonde

sabato 20 febbraio 2010

Anguilla alla cacciatora

Ingredienti

Preparazione

Una volta pulita, tagliata e lavata, l'anguilla vien posta a soffriggere con olio, sale, aglio, rosmarino, salvia e peperoncino. Si lascia cuocere finché non assume un colore dorato poi si aggiunge il vino. L'anguilla, una volta che tutto il vino è consumato, è pronta per essere servita ben calda. L'anguilla alla Vernaccia riprende la stessa ricetta solo che ad un normale vino del luogo si aggiunge la Vernaccia. Si tratta di una ricetta non tradizionale ma promozionale adottata da alcuni ristoranti riprendendo e interpretando a proprio modo la citazione di Dante Alighieri nella Divina Commedia nel canto XXIV del Purgatorio: '...e quella faccia di là da lui più che l'altre trapunta ebbe la santa Chiesa in le sue braccia: dal Torso fu e purga per digiuno l'anguille di Bolsena e la vernaccia'. Il poeta fa riferimento a Martino IV papa dal 1281 al 1285 noto per essere un gran ghiottone e tra i suoi pasti preferiti sembra ci fossero anche i pesci del lago di Bolsena.

Anguilla alla cacciatora

venerdì 19 febbraio 2010

Salmone alle zucchine

Ingredienti

Preparazione

Tagliare a pezzi non molto grandi il salmone, infarinarli, passarli nelle uova e rosolare nell'olio. Tagliare le zucchine a fette sottilissime, friggerle in abbondante olio di semi in modo che siano croccanti e sistemarle sui pezzi di salmone, e poi servire.

Salmone alle zucchine

giovedì 18 febbraio 2010

Merluzzo al pompelmo

Ingredienti

Preparazione

Lavate e asciugate i filetti, passateli nella farina. Mettete sul fuoco una padella con 40 g. di burro e quando soffrigge fatevi dorare i filetti. Quando saranno cotti, salateli, accomodateli in un piatto da portata e teneteli in caldo. Mettete in una casseruola il rimanente burro, fatelo scaldare sul fuoco, quindi aggiungete la panna e lasciate cuocere 5 minuti. Unite le foglioline di maggiorana, salate, pepate e per ultimo amalgamate il succo di pompelmo. Versate così la salsa ottenuta sul pesce e servite.

Merluzzo al pompelmo

mercoledì 17 febbraio 2010

Orata in crosta

Ingredienti

Preparazione

Aprite ventralmente l'orata, squamatela, evisceratela, pulitela e spinatela accuratamente. In una terrina preparate una farcia mescolando il pangrattato con i gamberetti sgusciati, i pomodori tagliati a dadini (dopo aver tolto la pelle e i semi) e qualche fiocchetto di burro. Salate e pepate. Farcite il pesce, richiudetelo cucendolo con ago e filo bianco e disponetelo in una teglia unta d'olio, su foglie di alloro. Infornate a 180 gradi per 30 minuti. Bagnate con il vino bianco, completate la cottura per altri 5 minuti e lasciate raffreddare. Stendete la pasta sfoglia quanto basta per potervi avvolgere il pesce, adagiatevi sopra l'orata fredda, fate ridurre sul fuoco il fondo di cottura, versatelo sul pesce e avvolgete il tutto nella pasta. Spennellate con l'uovo battuto e mettete in forno a 200 gradi per 10 minuti. Servite a fette, possibilmente con salsa olandese allungata con fumet di pesce e Cognac.

Orata in crosta

martedì 16 febbraio 2010

Capelunghe saltate

Ingredienti

Preparazione

Lavate con moltissima cura le capelunghe o, meglio, mettetele a spurgare in una vaschetta d'acqua marina per un giorno. Mettete quindi l'olio ed il prezzemolo in un padellone e, appena caldissimo, buttate le capelunghe. Salate, pepate ed aggiungete il vino bianco. Mescolate ben bene ed coprite, lasciando cuocere per dieci minuti scarsi. Come si dovrebbe fare con tutti i molluschi saltati, servite in fondina con abbondante sugo di cottura ed un po' di crostini di pane strofinati con aglio.

Capelunghe saltate

lunedì 15 febbraio 2010

Capesante al limone

Ingredienti

Preparazione

In una padella antiaderente far aprire a fuoco vivo le capesante. Estrarre i molluschi dalle conchiglie. Tritare aglio e prezzemolo e rosolarli in olio, unire i molluschi e farli insaporire per 5 minuti. Bagnarli con il succo di limone e suddividerli nelle conchiglie. Servire subito.

Capesante al limone

domenica 14 febbraio 2010

Zuppa di lime con gamberoni

Ingredienti

Preparazione

Sgusciate i gamberoni, lasciando attaccata la pinna caudale. Ponete in una casseruola il brodo, l'acqua, il rametto di citronella, il sale necessario e una macinata di pepe, portate ad ebollizione e fate cuocere a calore moderato per 10 minuti. A questo punto unite la scorza grattugiata, le fettine e il succo di lime e il tabasco e proseguite la cottura ancora per 5-6 minuti. Trascorso questo tempo mettete nel recipiente anche i gamberoni, fate scaldare la zuppa per alcuni minuti poi distribuitela in quattro piatti fondi. Guarnite con il coriandolo tritato e servite subito.

Zuppa di lime con gamberoni

sabato 13 febbraio 2010

Zuppa di lime con gamberoni

Ingredienti

Preparazione

Sgusciate i gamberoni, lasciando attaccata la pinna caudale. Ponete in una casseruola il brodo, l'acqua, il rametto di citronella, il sale necessario e una macinata di pepe, portate ad ebollizione e fate cuocere a calore moderato per 10 minuti. A questo punto unite la scorza grattugiata, le fettine e il succo di lime e il tabasco e proseguite la cottura ancora per 5-6 minuti. Trascorso questo tempo mettete nel recipiente anche i gamberoni, fate scaldare la zuppa per alcuni minuti poi distribuitela in quattro piatti fondi. Guarnite con il coriandolo tritato e servite subito.

Zuppa di lime con gamberoni

venerdì 12 febbraio 2010

Orate al cartoccio

Ingredienti

Preparazione

Pulite bene i pesci e privateli delle lische: se ve le siete fatte levare dal pescivendolo avrete risparmiato un lavoro noioso. Tagliate i limoni a fette. Conditeli i pesci col sale e col pepe mettendo all'interno del rosmarino ed uno spicchio d'aglio schiacciato. Srotolate in parte un foglio di alluminio, adagiatevi le quattro fette di limone, e sopra al limone il pesce. Chiudete con cura il cartoccio fasciandolo due o tre volte. Fate questo lavoro con molta cura, di modo che dal cartoccio non possa uscire ne liquido ne vapore. Mettete in forno ben caldo per 40/50 minuti a seconda della grandezza delle orate.

Orate al cartoccio

giovedì 11 febbraio 2010

Orate al cartoccio

Ingredienti

Preparazione

Pulite bene i pesci e privateli delle lische: se ve le siete fatte levare dal pescivendolo avrete risparmiato un lavoro noioso. Tagliate i limoni a fette. Conditeli i pesci col sale e col pepe mettendo all'interno del rosmarino ed uno spicchio d'aglio schiacciato. Srotolate in parte un foglio di alluminio, adagiatevi le quattro fette di limone, e sopra al limone il pesce. Chiudete con cura il cartoccio fasciandolo due o tre volte. Fate questo lavoro con molta cura, di modo che dal cartoccio non possa uscire ne liquido ne vapore. Mettete in forno ben caldo per 40/50 minuti a seconda della grandezza delle orate.

Orate al cartoccio

mercoledì 10 febbraio 2010

Carpa in umido alla maniera laziale

Ingredienti

Preparazione

Lavare, eviscerare, asciugare la carpa, (dopo 3 ore in acqua acidulata con l'aceto). Soffregarla fuori e dentro con un trito aromatico d'aglio, prezzemolo, sale pepe. In un ampio tegame mettere olio e altro trito aromatico; adagiarvi il pesce, salare ancora e cuocere da entrambi i lati. Sfumare col vino. Disporre la polpa nei piatti e irrorare col fondo di cottura ben caldo.

Carpa in umido alla maniera laziale

martedì 9 febbraio 2010

Carpa in umido alla maniera laziale

Ingredienti

Preparazione

Lavare, eviscerare, asciugare la carpa, (dopo 3 ore in acqua acidulata con l'aceto). Soffregarla fuori e dentro con un trito aromatico d'aglio, prezzemolo, sale pepe. In un ampio tegame mettere olio e altro trito aromatico; adagiarvi il pesce, salare ancora e cuocere da entrambi i lati. Sfumare col vino. Disporre la polpa nei piatti e irrorare col fondo di cottura ben caldo.

Carpa in umido alla maniera laziale

lunedì 8 febbraio 2010

Croste di gamberi e fontina

Ingredienti

Preparazione

Mettere ad ammorbidire in un bicchiere di latte la fontina, precedentemente tagliata a misura delle fette di pane. Spalmare le fette di pane con il burro e metterle sulla placca del forno imburrata. Mettere su ognuna un po' di cipollina tritata finissima, un po' di polpa di gambero e la fontina scolata dal latte. Passare in forno caldissimo per 10 minuti circa. Servire ben calde.

Croste di gamberi e fontina

domenica 7 febbraio 2010

Cernia al cartoccio

Ingredienti

Preparazione

Ungere abbondantemente 4 fogli di alluminio, disporre su ciascuno un trancio di cernia, spolverizzare con gli aromi, irrorare con olio, salare poco, pepare e coprire con rondelle di limone. Chiudere i cartocci e cuocere in forno caldo a 200 gradi per circa 15 minuti. Servire caldissimo.

Cernia al cartoccio

sabato 6 febbraio 2010

Tinca in carpione alle erbe

Ingredienti

Preparazione

Pulite le tinche, infarinatele e friggetele in olio caldo per 10 minuti. Fate la marinata: tritate una grossa cipolla con la carota, mezzo spicchio d'aglio, prezzemolo, salvia, rosmarino. Soffriggete il tutto in un tegame con due cucchiai d'olio, aggiungete sale, pepe e, infine, mezzo bicchiere d'aceto. Alzate il bollore e versate questa marinata ancora calda sulle tinche. Lasciatele insaporire 6-7 ore al fresco, ma non in frigorifero. Vini di accompagnamento: Riviera Del Garda Bresciano Chiaretto DOC, Velletri Bianco “Spumante” DOC, Martina Franca “Spumante” DOC.

Tinca in carpione alle erbe

venerdì 5 febbraio 2010

Alici croccanti con porri e crema di patate

Ingredienti

Preparazione

Eviscerate le acciughe staccando la testa, apritele a libro, spinatele e lavatele; asciugatele, sistematele in un piatto, conditele con sale, pepe, qualche goccia di aceto balsamico e lasciatele insaporire. Intanto spuntate, lavate i porri, tagliateli a striscioline e fateli stufare a fuoco molto moderato in 2 cucchiaiate di olio riscaldato con una noce di burro; dovranno cuocere coperti almeno per 30 minuti, bagnandoli con un mestolino di acqua calda; alla fine conditeli con sale, pepe e una noce di burro fresco. Mentre i porri stanno cuocendo, sbucciate le patate, riducetele in dadolata e mettetele a rosolare dolcemente insieme con la cipolla tritata in 30 g di burro fatto riscaldare con 2 cucchiai di olio; quando incominceranno a prendere colore, bagnatele con il latte allungato con il brodo e lasciatele cuocere finché si spappoleranno assumendo consistenza cremosa; frullatele con il frullino a immersione, o passatele al frullatore. Sgocciolate le acciughe, passatele in abbondante semolino, scuotendo via quello in eccesso, quindi friggetele in pochissimo olio caldo. Sistemate le acciughe su un velo di crema di patate, accompagnatele con i porri stufati, spruzzando il tutto con qualche goccia di aceto balsamico.

Alici croccanti con porri e crema di patate

giovedì 4 febbraio 2010

Filetti di pesce san pietro in salsa

Ingredienti

Preparazione

Lessate i filetti di pesce in un litro d'acqua con una cipolla intera, una carota tagliata a rondelle, il prezzemolo, un po' d'aceto, sale e pepe. Cuocete per 10 minuti. Preparate la salsa: fate una maionese, allungate la salsa ketchup con mezzo bicchiere di brandy, aggiungetela alla maionese e amalgamate bene. Servite i filetti di pesce con la salsa. Vini di accompagnamento: Collio Ribolla Gialla DOC, Bolgheri Bianco DOC, Vermentino Di Sardegna DOC.

Filetti di pesce san pietro in salsa

mercoledì 3 febbraio 2010

Spigola all'acqua pazza (2)

Ingredienti

Preparazione

Fate imbiondire in un tegame piuttosto ampio gli spicchi d'aglio schiacciati. Togliete e mettete la spigola. Fate cuocere il pesce da entrambi i lati e aggiungete il vino bianco. Unite i pomodori schiacciati, il prezzemolo tritato e 1/2 bicchiere d'acqua calda. Salate e pepate. Coprite il tegame e lasciate cuocere per 15 minuti. Scoperchiate e lasciate evaporare a fuoco vivo. Completate con il prezzemolo tritato.

Spigola all'acqua pazza (2)

martedì 2 febbraio 2010

Pesce al basilico

Ingredienti

Preparazione

Ungete bene il fondo in uno stampo per sformati e copritelo di foglie di basilico. Mescolate l'olio con le spezie, passatevi dentro i filetti e disponeteli nello stampo. Cospargeteli di pangrattato e cuocete in forno per 30 minuti.

Pesce al basilico

lunedì 1 febbraio 2010

Polpettine di pesce alla tunisina

Ingredienti

Preparazione

Private la polpa dei pesce da eventuali lische, cartilagini e pelle; tritatela finemente e mettetela in una terrina con il prezzemolo e le cipolle entrambe tritate finemente, l'uovo, il pepe, la paprica, il cumino tritato e il sale. Amalgamate bene il tutto e formate delle piccole polpette; appiattitele leggermente e infarinatele con cura. Mettete abbondante olio nella padella e, quando sarà bollente, fatevi dorare uniformemente le polpette. Toglietele con la paletta, passatele sulla carta per fritti perché perdano l'eccesso di unto e servitele ben calde.

Polpettine di pesce alla tunisina